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November

24

November

2019

KM25: Kein Museum x Progetto 6000

Giorgia Piffaretti
A NEW STAND – Unfolding Layers of Meaning

Der Zeitungsstand in Gaggiolo (IT) befindet sich an der Grenze zwischen Italien und der Schweiz und ist ein wichtiger Treffpunkt für viele Anwohner*innen und Grenzgänger*innen. So auch für die Künstlerin Giorgia Piffaretti (CH-TI), die ihn seit ihrer Kindheit regelmässig aufsucht. Nebst dieser Grenznähe zeichnet er sich architektonisch durch ein futuristisches Design der 50er Jahre aus. Der Zeitungsstand ist in diesem Sinne von einer doppelten Zeitlichkeit belegt: Einerseits ist er Kristallisationspunkt seiner eigenen Struktur und Aktivität, andererseits wird sein Inhalt (ein breites Sortiment an Zeitungen und Zeitschriften) täglich aktualisiert.

Piffaretti hat den Zeitungsstand aus verschiedenen Blickwinkeln beobachtet und mit diversen medialen Mitteln dokumentiert. Sie versteht ihn als interaktives Instrument, mittels welchem die Vertrautheit eines Ortes und die Vielschichtigkeit des täglichen Lebens entfaltet und erforscht werden können. Im Rahmen von Progetto 6000 werden diese Untersuchungen mit neuem Material im ehemaligen Kiosk Kein Museum in Form eines installativen Erfahrungsraums gezeigt. Während zweier Wochen lädt die Künstlerin das Publikum und Gäste ein, daran teilzunehmen und das Projekt im Austausch weiterzuentwickeln.

Progetto 6000 ist ein öffentliches kuratorisches Projekt von Alessandra Gabaglio und Tara Lasrado, welches den kulturellen Austausch zwischen dem Kanton Tessin und der Stadt Zürich fördert. Anreise und Produktion wird von Progetto 6000 finanziert.

KUNST

Giorgia Piffaretti

DATEN

Vernissage: 14.11, 18 - 21 Uhr
Finissage: 24.11, 14 - 18 Uhr

L'edicola di Gaggiolo (IT) si trova al confine tra l’Italia e la Svizzera. È un importante punto d'incontro per molti residenti della zona e pendolari, tra cui anche l'artista ticinese Giorgia Piffaretti (CH-TI) che frequenta questo luogo fin dall’infanzia. Oltre alla vicinanza al confine, e all’architettura futuristica degli anni Cinquanta, uno degli aspetti che interessa l’artista è la doppia temporalità dell’edicola: la struttura e attività sembrano infatti essere cristallizzate nel tempo, mentre il contenuto (un vasto assortimento di giornali e riviste) viene aggiornato quotidianamente.

Giorgia Piffaretti ha così intrapreso un processo di ricerca (con l’utilizzo di vari media) che l’ha portata a osservare l'edicola come una sorta di dispositivo in grado di rivelare nuovi punti di vista e interpretazioni immaginarie. Nell’ ambito di Progetto 6000, Kein Museum, che in origine era un chiosco, diventa uno spazio interattivo nel quale Piffaretti mette in discussione l’originaria funzione del luogo, tracciando paralleli con il materiale della sua ricerca.
Durante le due settimane di permanenza, l'artista intende sviluppare il suo progetto attraverso nuove osservazioni, invitando il pubblico e ospiti speciali a prendere parte a questa nuova fase di ricerca.

Progetto 6000 è un programma curatoriale iniziato da Alessandra Gabaglio e Tara Lasrado, al fine di promuovere lo scambio culturale tra il Canton Ticino e la città di Zurigo. Costi e produzione sono finanziati da Progetto 6000.


ARTE

Giorgia Piffaretti

DATE

Apertura: 14.11, 18.00 - 21.00
Chiusura: 24.11, 14.00 - 18.00

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